Cucina piccola: idee pratiche e funzionali per cucine in pochi mq

Magnifiche cucine moderne con lunghe tavole per cenoni con parenti e amici, con isola o penisola, piani lavoro su cui potreste preparare pasti per un esercito… ma la vostra cucina ha una particolarità: è una cucina piccola. O persino piccolissima. In barba agli showroom dove di solito largheggiano arredi ed elettrodomestici per ambienti faraonici, non disperate: come per altri spazi della casa, le dimensioni ridotte non sono un problema. Basta saper fare di necessità virtù. Scegliere arredi e complementi adatti, saperli disporre, giocare con le luci, orientarsi sullo stile e sui dettagli giusti. Un compito in cui un interior designer vi sarebbe sicuramente di aiuto, concedendovi persino il privilegio di uno spazio più intimo e raccolto. Leggete intanto questa agile guida per capire quali sono i principi irrinunciabili e gli errori da evitare se la vostra cucina è piccola.

Come in ogni spazio di dimensioni ridotte, la luce gioca un ruolo fondamentale. Riflessa sulle superfici, può ampliare piacevolmente lo spazio. Se volete questo effetto, lavorate anche sui volumi. Linee pulite, senza salti di quota, lasciano scorrere la luce rendendo lo spazio non misurabile. Il segreto è mescolare sapientemente fonti naturali e artificiali, prestando al contempo attenzione ai colori: quelli freddi sembrano allontanarsi, quelli caldi avvicinarsi. Potrebbe sembrare dunque logico privilegiare le tinte fredde, in grado di alleggerire lo spazio, sgomberandolo virtualmente. Attenzione però a non esagerare con tinte “ghiacciate”, che rendono lo spazio sterile e al limite inospitale.
Un buon compromesso sono le tinte pastello, discrete ed eleganti, da associare in dolci sfumature tono su tono. Altro grande classico è il total white, per le soluzioni minimal. Che si potrebbe declinare in black and white, magari usando un pavimento a motivi geometrici. Ricordate però di non abusare del nero, che appesantirebbe l’ambiente.

In spazi ristretti, c’è poco da fare, alcuni stili proprio non vanno. La tradizionale cucina rustica, con pentolame ramato in vista, si sposa con spazi padronali, più ampi, per evitare un effetto oppressivo o persino un esito tragicomico. Idem vale per le chincaglierie etniche o shabby chic. In generale ci sentiamo di sconsigliare anche soluzioni più moderne come l’accoppiata legno-cemento, la cui massività aggraverebbe lo spazio. Nessuna limitazione, invece, agli amanti del minimal. C’è da dire però che esagerare con l’essenzialità in uno spazio minimale anche nelle dimensioni, potrebbe provocare un fantozziano effetto “navicella spaziale”. Da considerare l’opportunità di dettagli a tinte tenui. Perché non un top giallo canarino? Caldo e solare, darà un tocco di gioia. Oppure un paraschizzi con lievi motivi decorativi, magari floreali. Sempre senza tocchi di colore troppo violenti, che balzerebbero all’occhio risultando di nuovo oppressivi. In generale, quando lo spazio è piccolo, ricordatevi che i dettagli acquistano valore, e che a volte il poco è meglio del molto: vi consente di esprimervi meglio e di tenere tutto lo spazio sotto controllo col vostro corpo, il che è un vantaggio non da poco in uno spazio funzionale come la cucina.

Molti produttori realizzano arredi ed elettrodomestici con profondità al di sotto degli standard. Avere un piano cottura di 40 cm anziché 45-50 potrebbe costarvi qualche sacrificio nella preparazione dei pasti, ma potrebbe anche regalarvi lo spazio per aggiungere un tavolo e muovervi con più agio. Ma non dimenticate che non esiste solo la profondità: sfruttate al massimo anche l’altezza. Molte volte ci si chiede cosa mettere al di sopra dei pensili, in quel fastidioso vuoto prima del soffitto. La risposta è: altri pensili! Certo vi consigliamo di riporre più in alto ciò che usate di meno: uno spazio utile per stoccare il pentolame o il servizio delle feste.

Un altro piccolo segreto: sfruttare gli angoli. Spesso gli incastri del mobilio classico puniscono questi spazi, che invece possono risultare strategici per alloggiare gli utensili. Esistono infine mobili multifunzionali, che integrano per esempio gli elettrodomestici sfruttando le tecnologie più avanzate. Il più in voga piano cottura a induzione, per esempio, eliminato l’ingombro dell’impianto a gas, può essere collocato a filo del piano per consumare i pasti.

Quando lo spazio è poco: demolite i confini. Sembra una banalità, ma molte volte si pensa che le quattro mura abbiano un’importanza imprescindibile, specie se dovete ristrutturare uno spazio bell’e e fatto. Tipicamente, invece, almeno due delle quattro pareti sono divisori senza impianti, che possono essere abbattuti senza troppa spesa. Fate della vostra cucina un angolo cottura, da integrare col salotto: alla fine anche la zona living potrebbe giovarsene, e lo spazio complessivo sembrare maggiore. Una struttura intermedia, come una penisola, potrebbe prendere la posizione del preesistente muro, mantenendo una divisione funzionale che serve a tenere lo spazio ordinato e chiaro. Allo stesso scopo potrete usare una differenziazione a livello del pavimento, o del soffitto. Oppure, qualora preferiate una spazialità più fluida e avvolgente, lavorate all’opposto, eliminando ogni cesura.

Che importanza ha la quantità di spazio, con una luce così? L’importante è che lo spazio intorno a noi ci comunichi confort e rilassatezza, come in questo caso.
 

In mancanza di spazio si deve approfittare dell’altezza delle pareti. I moduli alti che raggiungono il soffitto moltiplicano la capacità di stoccaggio. Per evitare che la cucina sembri affollata i mobili si devono scegliere bianchi o con porte di vetro. Il pavimento (così come il paraschizzi in mosaico) presenta un disegno geometrico di piccole dimensioni per ampliare la percezione dello spazio.
 

Per sfruttare al meglio il piccolo spazio che abbiamo per l’angolo cottura si devono scegliere pensili a tutta altezza e colori chiari: una cucina bianca amplifica la luce e rende lo spazio visivo più grande.
 

Immagine cucina lunga e stretta (circa 170 cm) con la zona cottura creata con una composizione angolare: le basi sotto la finestra ed i pensili sul lato più lungo. Da notare il portabottiglie fissato al fianco della composizione, che aggiunge una funzione senza togliere troppo spazio.
 

Questo mobile cucina condensa ogni funzione liberando il piccolo spazio. Il suo profilo curvo accompagna la luce e ammorbidisce lo spazio, negando l’angolo. Il disegno dei pensili ha il design accurato di una facciata. Insomma, quando lo spazio è poco l’attenzione va concentrata sui dettagli.
 

Tutto, ma proprio tutto a portata di mano in questa piccola cucina moderna che tutti gli amici vi invidieranno.
 

Una parete decorata può fare una bella differenza. Se la cucina ti sembra troppo bianca la puoi personalizzare usando il colore su una parete. In questo caso una coloratissima carta da parati a motivo floreale dona vitalità e allegria allo spazio. Un tocco semplice e originale.
 

Cucina di piccole dimensioni in cui l’inusuale scelta cromatica risulta molto azzeccata. La parete nera fa da sfondo per un allegro pensile giallo lucido, messo in evidenza anche dall’illuminazione integrata. Mobili bassi bianchi con top nero, che prosegue il colore della parete, per un perfetto contrasto e dinamicità della composizione.
 

Piccola cucina, grandi armonie. La dominanza del bianco è resa non banale dal parquet in legno chiaro dalle venature delicate, il tutto fortemente contrastato dalla parete in vernice nera che dona carattere all’eleganza dell’insieme.
 

Questo angolo cottura avveniristico gioca con l’estetica black and white. La luce artificiale è studiata alla perfezione per rendere le superfici liquide e dinamiche, facendo dimenticare la mancanza di una fonte naturale.
 

Un design prezioso e attento che riesce a donare la cornice perfetta a ogni elemento. Il camino di luce da solo moltiplica lo spazio, con la luce che rimbalza sul paraschizzi in maioliche a mattoncini dal sapore minimal e tradizionale insieme.
 

Un piccolo decalogo per piccole cucine: mobilio di dimensioni ridotte e tavolino pieghevole per concentrare tutto il necessario in poco spazio.
 

Pratica e funzionale la soluzione per questo bancone pranzo addossato alla parete, sotto la finestra.
 

Per evitare che questa cucina di dimensioni ridotte sembri sproporzionatamente alta, ecco che un controsoffitto rende lo spazio più equilibrato, dando insieme la possibilità di un suggestivo taglio di luce a led. Notare il tavolo da bar, di dimensioni ristrette, ottimo per risparmiare spazio.
 

Cucina piccola ad U, linee semplici e pochi dettagli. Ma dove vi cade l’occhio? Sui pochi tocchi di colore. Usate l’espressività delle suppellettili per guidare lo sguardo dalle pareti ai dettagli, così i limiti spaziali scompariranno.
 

Costringete la vostra mente, o quella del vostro interior designer, a essere geniale: ecco il risultato. Un piano cottura con tavolo integrato diventa l’interpretazione del confine fra due spazi della casa. La moderna capa con faretti integrati diventa un elemento decorativo.
 

Un angolo cottura può essere la migliore interpretazione per angoli della casa difficilmente destinabili ad altre funzioni: qui l’ingombro del mobile, più i classici 70/80 cm per il passaggio ottimizzano una nicchia, con la perfetta aggiunta di un tavolo a penisola che completa le funzioni e separa gli ambienti con discrezione.
 

Un angolo cottura coi fiocchi, con tavolo che separa la cucina ad angolo dal salone ottimizzando la separazione estetica e funzionale.
 

Una cucina moderna e versatile che fa delle piccole dimensioni la sua vera forza. Questo angolo cottura è la soluzione perfetta per un piccolo appartamento, per la sua pratica disposizione e la presenza di un piccolo bancone bar. L’apertura del muro verso il soggiorno unisce visivamente gli due ambienti, mantenendo al contempo l’autonomia di ciascuno.
 

Questo mobile cucina è studiato su misura per raggruppare tutte le funzioni in uno spessore di poche decine di cm. Vincoli più stringenti accendono l’ingegno.
 

Volete nascondere la cucina, vederla solo quando vi va o quando serve? Questo rivoluzionario angolo cottura-armadio si integra alla perfezione in una zona living che così rimane libera e quanto più spaziosa. Un’idea molto funzionale per piccoli ambienti.
 

L’angolo cottura diventa pretesto per valorizzare angoli della casa che resterebbero difficilmente arredabili, facendone come in questo caso soluzioni uniche e pratiche.
 

Piccola cucina moderna che si integra perfettamente in una nicchia. Per questa mini cucina perfettamente attrezzata sono bastati circa 130 cm lineari, sfruttati perfettamente in altezza con pensili fino al soffitto. La soluzione trovata trasforma questo piccolo spazio in un luogo piacevole e funzionale.
 

Una cucina completa e bellissima può trovare spazio anche in una nicchia di un metro di larghezza. In questo caso il bianco dei mobili, abbinato a elettrodomestici in acciaio inox, amplia visivamente lo spazio e da la giusta luminosità.
 

Immagini: acrivoulis.it, apartmenttherapy.com, archdaily.com, archilovers.com, archiproducts.com, architonic.com, architecturaldigest.com, architectureartdesigns.com, ateliergrey.fr, behance.net, cosedicasa.com, decoredo.com, elmueble.com, flaviochiesa.it, francescocolorni.com, grupoinventia.es, homebook.pl, homify.com, houzz.com, ikea.com, just-in-home-design.com, masfotogenica.com, micasarevista.com, moovdesign.it, morethanarch.com, paolofusco.com, pinterest.com, studio98.it, studiotamat.com, thedesignfiles.net, zpstudio.it