Ristrutturare un bagno stretto e lungo: 50 idee per bagni di poca larghezza

Tra i bagni piccoli c’è un caso particolare: il bagno a fascia, ovvero lungo e stretto. Ristrutturare uno spazio con questi vincoli dimensionali è una sfida appassionante. La metratura potrebbe essere infatti anche generosa, ma con una sproporzione tra le due dimensioni. Un ambiente con una buona profondità ma poca larghezza è il tipico risultato di ristrutturazioni effettuate per ricavare un secondo bagno da una stanza o da un corridoio. I cosiddetti bagni a fascia sono inoltre tipici delle costruzioni anni ’70. E se non volete mettere mano ai muri, dovrete tenerlo così com’è. Poco male: vi aiuteremo a capire come arredarlo al meglio, sfruttando al massimo lo spazio. Non è anzi detto che un ambiente di questo tipo non possa essere un pregio. Sfruttate il vostro ingegno, scorrete questa guida e se necessario rivolgetevi ad un professionista.

Esistono delle regole base per ammobiliare o ristrutturare un bagno stretto e lungo, come ricorrere ai sanitari a filo, o collocare il box doccia in fondo al vano. Ma ci sono molti modi per applicare le regole, oltre a infinite piccole variazioni riguardanti luci, colori, materiali. Ricordate sempre: le regole del design esistono per essere trasgredite! Ogni deroga, se funzionale ed esteticamente piacevole, esprimerà al meglio il vostro stile personale e infonderà al bagno la vostra identità. Certo un interior designer vi potrà aiutare molto a cogliere nel segno, trovando la soluzione migliore punto per punto e nell’insieme. Ristrutturare un bagno lungo e stretto è infatti non solo una difficoltà estetica, ma anche tecnica. Chi ha una formazione specifica non si farà scappare nulla e vi risparmierà futuri rimpianti e interventi a maggior costo. Ciò non toglie che voi siete i protagonisti delle scelte.

Ed allora eccovi un assaggio delle varie possibilità fuori dagli schemi. Spostate, ad esempio, il box doccia al centro del bagno. Come? Con una doccia passante! Un box in vetro assicurerà il passaggio della luce proveniente dalla tipica finestra di fondo. Soluzione originale che vi consentirà di ruotare i sanitari rispetto al classico ordinamento a filo, spostandoli in fondo al bagno, dove prima c’era la doccia. Esiste poi un modo per ridurre visivamente la sproporzione fra la profondità e la larghezza. Usando una tinta o un rivestimento più scuri per la parete di fondo, l’ambiente sembrerà più quadrato. Ma non è detto che non vogliate invece fare il contrario, per accentuare volutamente il carattere a tunnel del bagno. Un grande alleato sono poi gli specchi. Usati oculatamente, raddoppieranno gli spazi secondo le vostre preferenze, rendendo l’atmosfera generalmente più luminosa. Come sempre occhio alle luci. Elementi a sospensione potrebbero rendere più angusto lo spazio: meglio led rettangolari che accompagnano o limitano la profondità, a seconda dell’effetto voluto, senza interrompere la continuità. È poi particolarmente in voga, non senza motivo, l’uso di muretti per separare la zona lavabo dai sanitari: grazie alla spiccata profondità ciò sarà possibile e utile a rompere l’assialità del bagno.

Ed ora prendete ispirazione da con questi piccoli capolavori.

Questo bagno stretto e lungo è un decalogo di buone norme. Il lavabo monoblocco in granito di 30 cm segue il lato lungo accentuando la profondità e consentendo di risparmiare larghezza, così da alloggiare persino una piccola vasca. Completa il quadro il box doccia in fondo al bagno.
 

Doccia in fondo con parete mosaicata in toni del blu per questo bagno stretto e lungo che si giova della classica finestra di fondo. Ove prevale la profondità un muretto è utile a ridare una proporzione più quadrata allo spazio, oltre a circoscrivere l’area doccia.
 

Questo bagno classico moderno non rinuncia a nulla grazie all’uso razionale degli arredi. Le mattonelle in gres del pavimento proseguono sulle pareti aumentando la fluidità dell’ambiente. I sanitari sospesi regalano una maggiore sensazione di spazio libero.
 

Soluzione spettacolare: le maioliche che rivestono la parete della doccia proseguono sul soffitto rendendo lo spazio intrigante, affievolendo la percezione dimensionale. Il pavimento in cemento spatolato agisce similmente.
 

La resina è un materiale che dona fluidità allo spazio, liberando lo sguardo da ostacoli. Questo bagno stretto e lungo sfrutta con coerenza questa qualità, mostrando elementi minimal. Per ampliare il passaggio sono stati utilizzati sanitari “salvaspazio” di profondità molto ridotta (circa 45 cm, rispetto ai tradizionali 50/60 cm) che garantiscono la piena funzionalità con un minimo ingombro.
 

Black is the new black. Anche il nero, se opportunamente illuminato, è una tinta luminosa. Il suo rigore darà di per sé eleganza al bianco dei sanitari, come questo bagno in gres scuro insegna.
 

Più lo spazio presenta dei vincoli, più bisogna osare. La doppia doccia senza box e la piccola vasca circolare finale danno un grande senso di libertà. Bellissimi i rivestimenti in legno sul soffitto e marmo su pavimento e parete.
 

Questo piccolo bagno stretto e lungo è un capolavoro minimale che non rinuncia all’eleganza del marmo, scegliendo di ridurre al minimo gli elementi d’arredo.
 

Altro trionfo minimalistico, senza fronzoli per liberare lo spazio. Una soluzione di tendenza è il led verticale in angolo, che romperà gli spigoli rendendo lo spazio incommensurabile. Il lungo piano per un lavabo d’appoggio fa apparire questo bagno di un livello maggiore.
 

L’eleganza del bianco e nero primeggia in uno spazio piccolo. Il lavabo a stele ottimizza lo spazio e costituisce una gioia per lo sguardo.
 

La preziosità dei materiali di questo bagno stretto e lungo trasfigura il volume e ve ne farà dimenticare le misure risicate. La luce a led perfettamente posizionata aggiunge un tocco do modernità allo spazio.
 

Questo semplice bagno è una lezione di accortezza. Sanitari stretti e arrotondati e sfruttamento della nicchia permettono di alloggiare ogni comodità in uno spazio ridottissimo. Per il riscaldamento di un bagno stretto e per ottimizzare gli spazi la soluzione ideale è quella di installare un termosifone porta asciugamani: servirà sia per riscaldare la stanza che per appendere asciugamani e accappatoi.
 

Se manca una finestra… disegnate voi il paesaggio. La decorazione fotografica della parete di fondo dà l’impressione di una fuga prospettica, sfruttando un espediente classico dell’arte pittorica.
 

Se la buona norma spinge la vasca in fondo, trasgredire non è reato. In questo bagno classico moderno maiolicato, la vasca con doccia accoglie vicino alla porta, liberando la parete di fondo per un eclettico elemento d’arredo.
 

In questo bagno lungo e stretto il pavimento in mattonelle scure cattura lo sguardo e aumenta il senso di profondità grazie alla posa a spinapesce che suggerisce una dinamica. Elegante la parete di fondo in legno che invece dà concretezza e solidità. Per creare l’illusione di una larghezza più ampia si consiglia di piastrellare o dipingere le pareti corte di un colore più scuro (anche nero) rispetto alle pareti lunghe, dove si deve utilizzare una tonalità più chiara.
 

In questo bagno in resina colorata la doccia in nicchia sta in mezzo, parallela al lavabo. Distribuzione insolita ma efficace, che sfrutta la struttura preesistente.
 

Bagno di piccole dimensioni che si sviluppa in lunghezza, in cui è stata preferita una comoda doccia al posto della vasca. Questo soluzione ha permesso di far spazio a un doppio lavandino: perfetto per una famiglia numerosa con un solo bagno in casa.
 

L’utilizzo dello specchio lungo tutta la parete è una soluzione classica nella ristrutturazione dei bagni stretti e lunghi. In questo modo viene aumentato lo spazio visivo rendendo inoltre l’atmosfera generalmente più luminosa.
 

Oltre l’utilizzo dei specchi lungo tutta la parete anche l’applicazione della resina su pavimenti e rivestimenti è una soluzione abbastanza comune nella ristrutturazione dei bagni lunghi e stretti. La resina dona fluidità allo spazio liberando lo sguardo da ostacoli.
 

Bellissimo bagno stretto e molto lungo in cui tutto è stato messo in fila. Lavabo, sanitari, doccia passante e vasca… accompagnati da un fascio di luce lungo il soffitto.
 

La presenza degli specchi di grandi dimensioni in uno bagno piccolo permette di allargare lo spazio, rendendolo più arioso e luminoso. In questo bagno elegante e lussuoso i specchi coprono quasi tutte le pareti creando ricche fughe prospettiche.
 

La miglior disposizione dei sanitari in un bagno stretto e lungo è tutto su un lato, su una delle due pareti lunghe.
Questa soluzione presenta un doppio vantaggio: è più semplice gestire gli impianti idraulici di carico e scarico e al contempo guadagna anche la fruibilità. L’ordine ideale: si inizia con il lavabo, a seguire bidet, wc e infine doccia.
 

In un bagno lungo e stretto “less is more”, sempre. Questo tipo di ambiente viene valorizzato lasciandolo il più spoglio possibile, togliendo tutto quello che non è indispensabile. Piuttosto che utilizzare ingombranti mobili contenitori è molto meglio creare delle nicchie nello spazio esistente.
 

La creazione di una quinta, mettendo dietro la zona doccia o i sanitari, accorcia visivamente un bagno troppo lungo.
 

Un bagno piccolo, stretto e lungo come quello nell’immagine sopra trova profondità grazie alla decorazione delle piastrelle.
 

Nel caso in cui il bagno è molto stretto e ogni centimetro in più può fare la differenza, il consiglio è quello di rinunciare alle piastrelle (in genere i rivestimenti ceramici occupano 1-1,5 cm per lato inclusa la colla per il montaggio) e optare per pareti verniciate a smalto, applicare la resina o rivestire con carta da parati, soluzioni in grado di occupare uno spessore minimo sulle pareti.
 

Quando il bagno è stretto e non molto lungo la rinuncia al bidet è a volte necessaria. Una scelta sensata se si tratta di un bagno degli ospiti dove non sempre serve. In questi casi però si deve dare maggiore importanza ai materiali utilizzati per catturare immediatamente l’attenzione di chi entra in questo spazio, facendo passare in secondo piano certe mancanze e le dimensioni ridotte.
 

I dettagli faranno sempre la differenza. Il pavimento, vera opera d’arte, la finestra che riprende lo stesso disegno e la specchiera donano un tocco elegante e originale a questo bagno piccolo e decisamente strettissimo.
 

Immagini: alexanderand.co, archdaily.com, archilovers.com, archiproducts.com, architonic.com, arquiteturaparalela.com.br, bathsorts.co.uk, behance.net, besidebathrooms.co, carolavannini.com, casa100.com.br, corben.com.au, efarchidesign.it, elledecor.com, homebook.pl, homify.com, houzz.com, luxurybathrooms.eu, marshandclark.com, minimarchitetti.com, pinterest.com, quadrastudio.eu, studiooxi.com, studiotenca.it, studiowok.com, torontoluxurysuites.com