Guida SEO: Ottimizzare il sito web per i motori di ricerca
L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca è importante per il successo di qualsiasi attività online. Ogni impresa / professionista dovrebbe capire cos’è la SEO, come funziona e il potenziale traffico che si può generare implementandola su un sito web.
SEO è sinonimo di ottimizzazione per i motori di ricerca (Search Engine Optimization). È un insieme di regole per l’ottimizzazione del tuo sito web in modo che possa raggiungere classifiche più elevate nei risultati organici dei motori di ricerca.
L’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca richiede tempo e denaro. Se hai poco tempo ma hai i soldi, un’agenzia o un consulente di web marketing è un’opzione. Se sei a corto di soldi, questa guida ti spiegherà perché fare SEO e ti darà dei suggerimenti fai-da-te per migliorare le classifiche organiche del tuo sito.
Perché fare SEO al tuo sito web?
Nel mercato competitivo di oggi, il marketing SEO è più importante che mai.
I motori di ricerca (Google principalmente) sono utilizzati in Italia da milioni di utenti al giorno in cerca di risposte alle loro domande o a soluzioni dei loro problemi. Se hai un sito web, un blog o un negozio online, la SEO può aiutarti a ottenere traffico gratuito mirato dai motori di ricerca.
L’ottimizzazione dei motori di ricerca è importante perché:
– Circa il 85% degli utenti che utilizzano i motori di ricerca cliccano (e acquistano quindi) sui risultati delle prime tre pagine dei risultati di ricerca. Per approfittare di questa situazione e ottenere visitatori sul tuo sito web oppure clienti per la tua impresa, è necessario apparire nelle prime posizioni dei motori di ricerca.
– La SEO non riguarda solo i motori di ricerca, ma le buone pratiche SEO migliorano l’esperienza dell’utente e l’usabilità di un sito web. Gli utenti si fidano dei motori di ricerca e la presenza nelle prime posizioni delle parole chiave che l’utente sta cercando, aumenta la fiducia del sito web.
– Un’attività di SEO fatta bene consente di vincere la tua concorrenza. Se tu e i tuoi competitor offrite gli stessi servizi, il sito web ottimizzato per i motori di ricerca ha maggiori probabilità di avere più clienti e aumentare vendite e richieste di preventivi.
La SEO, inoltre, è un’alternativa valida e costante alla pubblicità: Pay per Click (Costo per Click – offerto da Google Adwords, Bing Ads, Facebook Ads, etc), Pay per Lead (Costo per risultato – offerto da siti tipo preventivi.it, habitissimo.it, prontopro.it, clientiperte.com… startpreventivi.it, etc) o servizi di web marketing offerti da vari aziende e professionisti del web. Parliamo quindi di costi non indifferenti che si potrebbero risparmiare.
Generalmente puoi, chi ottiene buone posizioni sulle pagine dei motori di ricerca, tende a rimanere li per molto tempo senza dover pagare per click oppure per pubblicità.
Possiamo riassumere cosi: Il posizionamento in alto su Google è molto prezioso – è in effetti una “pubblicità gratuita” sul miglior spazio pubblicitario del mondo.
Regole base SEO: Una panoramica
Se non sei avvezzo alla SEO ed è la prima volta che ne senti parlare, la definizione che abbiamo dato precedentemente può sembrare complicata. Cerchiamo di semplificare, riformulando in questi termini il concetto: l’ottimizzazione dei motori di ricerca è un modo per migliorare il tuo sito web in modo che appaia più vicino alle prime posizioni nei risultati di ricerca di Google, Yahoo, Bing o altri motori di ricerca.
Quando si esegue una ricerca su Google, l’ordine in base al quale vengono visualizzati i risultati restituiti si basa su algoritmi complessi.
Questi algoritmi (noti anche come fattori di classificazione dei motori di ricerca) tengono conto di una serie di fattori (oltre 200) prima di decidere quale pagina Web verrà mostrata per prima, per seconda e così via.
Ci sono due tipi di SEO su cui si deve concentrare:
• SEO on-page: o “SEO on-site” è la pratica di ottimizzazione del contenuto della pagina web. Quindi è un lavoro che si fa all’interno del sito, su ogni pagina del sito.
• SEO off-page: si concentra sui collegamenti da altri siti web che rimandano al tuo sito Web. Questi link da siti esterni (“backlink”) aiutano a creare fiducia da parte di un motore di ricerca. Ciò causa di conseguenza un posizionamento più elevato del tuo sito web.
Vediamo insieme quali sono alcuni aspetti fondamentali della SEO da applicare fin da subito al tuo sito web.
Il Tag Title
Il tag del titolo di una pagina è un elemento HTML descrittivo che specifica il titolo di una determinata pagina web. Ogni pagina del tuo sito web dovrebbe avere un tag titolo univoco e descrittivo. Ciò che inserisci nel campo del tag del titolo verrà visualizzato nei risultati di ricerca. E’ estremamente importante per la SEO e devi curarlo con la massima attenzione.
Inoltre, il tag del titolo ha un ruolo importante nella prima impressione del tuo sito web da parte delle persone ed è uno strumento incredibilmente efficace per attirare gli utenti nella tua pagina rispetto a qualsiasi altro risultato sulla SERP. Più il tuo tag del titolo è convincente, combinato con un posizionamento elevato nei risultati di ricerca, più visitatori attirerai sul tuo sito web.
Cosa rende un tag del titolo efficace?
Utilizzo delle parole chiave: avere la parola chiave target nel titolo può aiutare sia gli utenti che i motori di ricerca a capire di cosa tratta la tua pagina. Inoltre, più le parole chiave sono vicine alla parte anteriore del tag del titolo, maggiore è la probabilità che un utente le legga (e si spera faccia clic) e più utili possono essere per il posizionamento.
Dovrebbe essere composto da 70 caratteri o meno, contenere il nome della tua impresa e le parole chiave che si riferiscono solo a quella pagina specifica. In media, i motori di ricerca visualizzano i primi 50–60 caratteri di un tag del titolo nei risultati di ricerca. Se il tag del titolo supera i caratteri consentiti su quella SERP, verrà visualizzato un puntino di sospensione “…” nel punto in cui il titolo è stato tagliato.
Alcuni esempi di title tag:
<title>Produzione infissi in PVC - Roma - Nome impresa</title>
– Homepage o pagina prodotto
<title>Infissi in PVC: caratteristiche e vantaggi - Nome impresa</title>
– Articolo blog o pagina
L’importanza del Tag Description
Come il tag del titolo, la meta descrizione appare nei risultati di ricerca ed è un elemento HTML che descrive il contenuto della pagina in cui si trovano. Cosa rende una meta descrizione efficace?
Le qualità che rendono un tag titolo efficace si applicano anche ad una meta descrizione efficace. Devi includere le parole chiave principali della pagina ed una descrizione “attraente” in quanto è incredibilmente importante per la percentuale di clic.
Rilevanza: le descrizioni meta dovrebbero essere altamente pertinenti al contenuto della tua pagina, quindi dovrebbero riassumere il tuo concetto chiave in qualche forma. Dovresti fornire al ricercatore informazioni sufficienti per sapere che ha trovato una pagina abbastanza rilevante per rispondere alla sua domanda, senza fornire così tante informazioni da eliminare la necessità di fare clic sulla tua pagina web.
Lunghezza: i motori di ricerca tendono a troncare le meta descrizioni a circa 155 caratteri. È meglio scrivere meta descrizioni lunghe tra 150 e 300 caratteri.
Un esempio di description tag:
<meta name="description" content="Infissi in PVC - Scopri la guida utile con tutte le informazioni e dei consigli per risparmiare e per aiutarti a scegliere gli infissi perfetti per la tua casa - Nome impresa" />
Utilizzo dei Tag: H1, H2 e H3
I tag di intestazione sono un elemento HTML utilizzato per designare i titoli nella tua pagina. Il tag di intestazione principale, chiamato H1, è in genere simile al titolo della pagina. La maggior parte delle piattaforme (come WordPress) aggiunge automaticamente il tag H1 al titolo del post del blog.
Ci sono anche sottotitoli che vanno dai tag H2 a H6, ma il nostro consiglio è quello di utilizzare solo i primi 3 (per semplificare), quindi H1, H2 e H3. La gerarchia dei tag di intestazione va da H1 a H3 in ordine decrescente di importanza.
Ogni pagina dovrebbe avere un unico H1. Questa è una regola molto importante, quindi fatte attenzione. L’H1 deve descrivere l’argomento principale della pagina, che viene spesso creato automaticamente dal titolo di una pagina. Come titolo descrittivo principale della pagina, l’H1 dovrebbe contenere la parola chiave o la frase principale di quella pagina.
Prendi ad esempio questa pagina che considera l’argomento “infissi in PVC”:
<h1>Infissi in PVC: caratteristiche e vantaggi</h1>
<h2>Quali sono i punti di forza degli infissi in PVC</h2>
<h3>L'abbattimento dei costi di riscaldamento</h3>
<h3>L'isolamento fonico degli infissi in PVC</h3>
L’argomento principale della pagina viene introdotto nell’intestazione principale H1 e ogni intestazione aggiuntiva viene utilizzata per introdurre un nuovo argomento secondario.
Sebbene ciò che scegli di inserire nei tag di intestazione possa essere utilizzato dai motori di ricerca per valutare e classificare la tua pagina, è importante evitare di “gonfiarle” con la stessa keyword. Utilizza la keyword principale al massimo nei 40-50% dei Tag di intestazione. Il nostro consiglio è creare contenuti di qualità, che siano in grado di fornire una risposta esaustiva alle esigenze dell’utente.
Utilizzo dell’ALT image
Il testo alternativo all’interno delle immagini (ALT image) è un principio di accessibilità del web e viene utilizzato per descrivere le immagini ai non vedenti tramite gli screen reader. È importante disporre di descrizioni di testo alternativo in modo che qualsiasi persona non vedente possa capire cosa rappresentano le immagini sul tuo sito web.
I bot dei motori di ricerca eseguono inoltre la scansione del testo alternativo per comprendere meglio le immagini il che offre l’ulteriore vantaggio di fornire un migliore contesto dell’immagine ai motori di ricerca. Assicurati solo che le tue descrizioni alternative leggano in modo naturale per le persone ed evita di utilizzare tante parole chiave per farti notare dai motori di ricerca.
Consigliamo di non lasciare nessuna immagine della pagina senza l’attributo ALT image. Ad esempio, nel caso in cui caricassi una foto di un modello di infisso in pvc, il testo alternativo potrebbe essere: “Infisso in PVC modello Confort, un prodotto economico ma con caratteristiche tecniche prestazionali elevate, disponibile in tutti i colori RAL, 5 camere, prezzo a partire da 175€/mq”.
Inoltre, l’ALT image aiuta i motori di ricerca a trovare buone immagini per la loro ricerca di immagini (Google Immagini, Bing Immagini) in base alle parole chiave specificate. Lo stesso ALT image viene puoi utilizzato da Pinterest (per esempio) come descrizione principale quando una persona condivide quella immagine sulla piattaforma. Quindi, mai sottovalutarla o ignorarla.
Come trovare le migliori Keywords?
Ora che hai imparato come mostrarti nei risultati di ricerca, determiniamo quali parole chiave strategiche scegliere come target nei contenuti del tuo sito web e come creare tali contenuti per soddisfare sia gli utenti che i motori di ricerca.
Il potere della ricerca di parole chiave sta nella migliore comprensione del mercato di riferimento e del modo in cui cercano contenuti, servizi o prodotti.
La ricerca per parole chiave ti fornisce dati di ricerca specifici che possono aiutarti a rispondere a domande come:
Cosa cercano le persone?
Quante persone lo stanno cercando?
In quale formato vogliono tali informazioni?
Probabilmente hai in mente alcune parole chiave per le quali desideri classificare. Saranno cose come i tuoi prodotti, servizi o altri argomenti trattati dal tuo sito Web, e sono ottime parole chiave per le tue ricerche, quindi inizia da lì! Puoi inserire tali parole chiave in uno strumento di ricerca per parole chiave per scoprire il volume di ricerca mensile medio e parole chiave simili.
Usiamo l’esempio di un pittore edile specializzato in decorazioni.
Digitando “pittore” e “decorazioni” in uno strumento di ricerca per parole chiave, è possibile scoprire termini molto pertinenti e altamente ricercati come:
– pittura pareti effetti speciali
– pittura pareti idee
– pitture murali interni
– pittura per interni effetto metallizzato
– pittura perlata per pareti
– tecniche di pittura
– pittura effetto sabbia
Nel processo di scoperta di parole chiave pertinenti per i tuoi contenuti, noterai probabilmente che il volume di ricerca di tali parole chiave varia notevolmente. Sebbene tu voglia sicuramente scegliere come target i termini che il tuo pubblico sta cercando, in alcuni casi potrebbe essere più vantaggioso scegliere come target termini con un volume di ricerca più basso perché sono molto meno competitivi.
Dal momento che sia le parole chiave ad alta che a bassa concorrenza possono essere vantaggiose per il tuo sito web, imparare di più sul volume di ricerca può aiutarti a dare la priorità alle parole chiave e scegliere quelle che daranno al tuo sito il più grande vantaggio strategico.
Quali sono gli strumenti adeguati per trovare le parole chiave migliori per il tuo sito web?
Google Keyword Planner – Lo Strumento di pianificazione delle parole chiave AdWords di Google è stato storicamente il punto di partenza più comune per la ricerca di parole chiave SEO. Tuttavia, lo Strumento di pianificazione delle parole chiave limita i dati del volume di ricerca raggruppando le parole chiave.
AnswerThePublic – questo strumento gratuito individua le domande cercate intorno a una parola chiave specifica.
Google Suggest – iniziando a digitare alcune parole all’interno della barra di ricerca di Google, vedrai che lo stesso motore di ricerca sarà in grado di darti qualche suggerimento. Dopo aver fatto la ricerca, controlla anche nella parte bassa della SERP (la pagina dei risultati) per trovare altri consigli preziosi
Monitoraggio dei risultati
Ultimo, ma non meno importante, devi tenere traccia dei tuoi progressi SEO monitorando i risultati. Ci sono molti strumenti ma quelli offerti da Google gratuitamente sono perfetti per iniziare a tener traccia dei risultati.
Google Analytics: si utilizza per saperne di più sui visitatori del tuo sito web. In particolare, monitora le tue fonti di traffico (ricerca organiche, traffico diretto, canali socials, refferals – siti esterni) e l’esperienza dell’utente (pagine viste, permanenza sul sito)
Google Search Consolo: si utilizza per monitorare l’andamento di ogni pagina e ogni singola parola chiave.
Se riesci a seguire i suggerimenti di questo post inizierai sicuramente con il piede giusto l’ottimizzazione del tuo sito web per i motori di ricerca.